lunedì 30 marzo 2015

Tag: #TheSpringSparklingChallenge - Brights up your skin !




Ci risiamo: A.G. del blog What's in my Bag e le ragazze del team di Consigli di makeup l'hanno fatto di nuovo! Sto parlando ovviamente della nuova Challenge ispirata alla primavera che ci accompagnerà per le prossime settimane ogni volta con un tema diverso. D'altronde dopo il successo delle precedenti Challenge  ispirate all'autunno e al Natale non poteva mancare la versione primaverile !!!

Il tema di questa settimana è la cura della pelle,e in particolare l'attenzione è rivolta a quei prodotti che usiamo per cancellare la stanchezza e il grigiore invernale e rigenerare la pelle in vista della bella stagione.

Io non vi parlerò della mia skincare completa perchè altrimenti diventerebbe un post davvero lungo,e molti prodotti sono quelli che uso solitamente quindi di loro ho già ampiamente parlato sul blog. Ho pensato di soffermarmi solo sui prodotti che ho introdotto nella mia routine da un paio di settimane a questa parte per rigenerare la mia pelle.

martedì 24 marzo 2015

Kikki K Lilac Time Planner

Kikki K Lilac Time Planner

Oggi post insolito : sul blog per la prima volta non si parla di makeup,ma di agende! In realtà l'agenda in questione è una sola,ed è quella che sto utilizzando da quando è iniziato il 2015.

Essendo una persona molto disordinata e disorganizzata l'agenda è un elemento fondamentale nella mia vita,e da quel che mi ricordo ho iniziato ad averne una già al liceo. Negli ultimi anni il mondo delle agende è cambiato e se prima se ne trovavano davvero pochi modelli e per lo più "seriosi",oggi sul mercato ce ne sono per tutti i gusti. In passato ho usato molto anche le classiche Moleskine, poi sono approdata al mondo delle  Filofax, ma da un paio d'anni ho scoperto le Kikki K e da allora non ho più cambiato.

Come dicevo io uso l'agenda praticamente da sempre,ma ultimamente è scoppiata una vera mania: a quanto pare sembra che non si è una vera beauty blogger se non si ha un'agenda piena zeppa di cose di ogni tipo!!!

Io non amo le cose ingombranti e riempire l'agenda di cose che non mi servono lo trovo poco pratico: quindi non aspettatevi di vedere chissà cosa fuoriuscire dalle pagine della mia Kikki K!
Sono molto affascinata dallo scrapbooking,però non ho la pazineza per dedicarmici per bene,quindi la mia agenda è piuttosto spartana all'interno (ergo non sono una vera beauty blogger,ma questo lo sospettavo da tempo!).

Dopo aver pubblicato una foto dell'agenda su Instagram alcune ragazze mi hanno chiesto informazioni ,per cui ho pensato di scrivere un breve post per raccontare della mia esperienza (non aspettatevi un post sull'organizzazione dell'agenda perchè io sono l'ultima persona al mondo in grado di dare consigli su come organizzare qualsiasi cosa!!!).

Kikki K Lilac Time Planner


Kikki K Lilac Time Planner

Il  brand Kikki K , nato dalla mente della svedese Kristina Karlsson, ha un' ecommerce in Australia (oltre che vari punti vendita in numerosi Paesi), ed è specializzato nella vendita di agende e altri articoli di cancelleria (anche se c' è una sezione dedicata all'home decor e puccioserie varie bellissima!).

Kikki K Lilac Time Planner

Kikki K Lilac Time Planner

I formati disponibili per ogni tipologia di agenda sono generalmente tre: la small (80mm x 120mm) , la medium (188mm x 145mm), la large (243mm x 205mm).

Lo scorso anno  ho fatto l'errore di comprare l'agenda più grande,che essendo in formato A5 è davvero enorme (almeno per le mie esigenze).

Quindi per il 2015 ho pensato di prendere il  formato medio della Lilac Time Planner . Avevo puntato quest'agenda già da diverso tempo,così quando a Gennaio il sito l'ha messa in promozione ne ho approfittato.

La fodera esterna è in pelle color lilla tempestata da tanti piccoli rombi dorati,ed è dotata di una chiusura ad elastico molto pratica.

All'interno i vari divisori sono di un rosa salmone molto tenue,che a differenza di quanto mi aspettassi non stonano affatto con il  lilla della copertina.

Kikki K Lilac Time Planner

All'interno ha i classici scomparti in cui inserire ciò che ci è più utile (io in genere metto i tag e i post it).
Il calendario è di 12 mesi (il formato A5 invece ha un calendario di 16 mesi): vi è una prima sezione mensile fatta a quadratini,seguita poi dalla sezione settimanale. In quest'ultima su ogni pagina troviamo tre giorni,e il sabato e la domenica hanno uno spazio ridotto.



Come agenda è molto semplice ed è suddivisa in modo tradizionale:dopo il calendario  si trova la sezione degli Indirizzi,quella dedicata agli Anniversari e ai Compleanni,seguita da quella dedicata ai Negozi e ai Ristoranti; infine troviamo le sezioni To do ed Expenses.
Nella pagina di chiusura è inserito un piccolo block notes che può anche essere staccato.

Come potete vedere è una normalissima agenda. Io per personalizzarla un minimo ho ordinato a parte un Planner dashboard starter kit con elementi gialli,neri e rosa salmone ,che riprende un pò il tema  dei divisori centrali,con adesivi vari.


Kikki K Lilac Time Planner



Kikki K Lilac Time Planner

Per quanto riguarda gli elementi per personalizzare l'agenda o altri articoli di cancelleria come i vari washi tape,stickers ect, visto che le spese di spedizione non sono proprio economiche in genere preferisco ordinarli su Etsy,anche perchè c' è una scelta davvero vastissima e si trovano delle puccioserie davvero carine (come ad esempio gli steakers con i vari profumi e cosmetici che ho ordinato di recente-ci sono anche i mini rossettini Nars!!!).

Nel sito è presente anche una sezione di Homewares,che ha delle cose davvero meravigliose. Io finora ho preso solo una Mug,ma conto di prendere altre cose che ho adocchiato da tempo.


Kikki K Lilac Time Planner




Come dicevo prima le spese di spedizione non sono bassissime (9,90$ australiani-il cui cambio è però molto più favorevole rispetto ai dollari americani ),come non sono bassi i prezzi delle agende. In compenso sul sito sono spesso presenti delle offerte,soprattutto dopo Natale e durante i saldi estivi (ma in realtà se ne trovano tutto l'anno!).

Ad esempio io la mia agenda a Gennaio l'ho pagata 29$ anzichè 59 $,e nell'ordine che ho effettuato successivamente non ho pagato le spese di spedizione.

La domanda che mi è stata fatta più spesso è se ho pagato la dogana. Ebbene no: in tutti gli ordini che ho effettuato non ho mai pagato la dogana,anche avendo superato di molto la soglia dei 23€. Io comunque cerco sempre di tenermi bassa e non mettere troppa roba nel carrello perchè non si sa mai!

E voi conoscevate il brand Kikki K? Siete anche voi patite per gli articoli di cancelleria o  proprio non riescono a suscitare il vostro interesse?  Un abbraccio e a presto XD

venerdì 20 marzo 2015

Addicted to blush tag #blushfiend ovvero ... assatanata di blush !



Come avrete intuito dal titolo il tema di questo carinissimo tag  è l'ossessione la passione per i Blush!

Poichè sono un viso pallido,per me il blush è un elemento imprescindibile e vitale: è l'unica cosa che mi evita-anche se non sempre- la domanda che mi rivolgono spesso delle persone dalla dubbia ironia "Ma stai bene? Sei così pallida!". Ora potete capire anche voi come è nata la mia blushite!!!

 Ringrazio  Claudia/Ava's World , Miki/MikiInThePinkLand e Laura/IlmioBeauty che mi hanno taggata,perchè è un genere di Tag che mi ispira moltissimo  e al quale sono ben felice di rispondere XD

Questo bellissimo Tag,tradotto in italiano da Claudia, è stato ideato da Kat di Kitsch Snitch (una beauty blogger australiana).

Ma partiamo subito con le domande:

1) Qual è il colore di Blush che ti dona di più?

Senza indugio rispondo i blush rosati,soprattutto se sono freddi. Devo dire che anche i blush rossi si sposano alla perfezione con la mia carnagione biancastra,però per una questione di facilità di utilizzo preferisco comunque i blush rosati.

2) Blush pressati,in crema o in polvere libera?

Essendo una nota pasticciona per forza di cose prediligo i blush pressati,anche se quelli in crema devo dire non li disdegno. Per quanto riguarda i blush in polvere libera penso di averne avuto solo un paio in vita mia,ma non mi ci sono mai trovata granchè bene,anche perchè avendo la pelle delle guance sempre molto secca ho notato che questi ultimi tendono un pò ad evidenziare le zone più screpolate.

3) Qual è il tuo blush shimmer preferito?

Probabilmente la mia categoria di blush preferita.Se evito come la peste i blush con i glitterazzi evidenti,al contrario amo alla follia quelli  molto luminosi dal finish satinato.  Tra questi un mio grandissimo amore è il Breezy di Mac,che fa parte della famiglia degli  sheertone shimmer blush, ed è un rosa freddo con riflessi magenta meravigliosi!

Altro degno rappresentate della categoria in esame è il Deep Throat di Nars: si tratta di un rosa/corallo/pesca molto delicato e abbastanza simile al più famoso fratello Orgasm. Tuttavia possedendoli entrambi il mio preferito rimane il Deep Throat proprio perchè risulta luminoso senza lasciare glitterini sul viso.

Sulla stessa tonalità del Deep Throat,un altro mio grande amore è l'Hot Mama di The Balm: è un blush corallo che uso tantissimo in estate. La cosa bella di questo blush( ma in fondo è la caratteristica comune della maggior parte dei blush corallo)  è che risulta perfetto sia sulle pelli ambrate,sia su quelle più pallide.

Infine non posso non menzionare il Bella Bamba di Benefit (credo che adesso nemmeno lo facciano più,correggetemi se sbaglio): un rosa  molto acceso e brillante che dà veramente  tridimensionalità alle guance.


4) Qual è il tuo blush matte preferito?

Anche in questo caso non ho una risposta univoca: adoro Desire di Nars,un fucsia molto freddo che nella sua confezione sembra quasi neon,ma che sulle guance dona un effetto bonne mine molto soft e bon ton (ovviamente va dosato bene e prelevato con un pennello ampio!).

Altro blush opaco che amo è il Downboy di The Balm: un altro rosa sempre abbastanza freddo che uso tantissimo durante l'inverno.

Infine non posso non menzionare Le Prisme blush di Givenchy nel colore 02 Vintage Pink: un mix di quattro tonalità diverse che prelevate insieme creano un bellissimo rosa antico (uno dei blush più setosi e  a lunga durata in mio possesso tra l'altro).


5) Qual è il tuo blush in crema preferito?

Quella dei blush in crema è una categoria particolare,perchè tra i tanti che ho provato la maggior parte aveva una durata piuttosto breve. Quelli che mi hanno sorpreso maggiormente sono senza dubbio il Blushing Fabric di Armani nel colore 08 (un rosso leggermente aranciato) che si fonde con la pelle e la rende setosissima durando davvero tutto il giorno,e  Le Meteorites Bubble di Guerlain nella tonalità Cherry (un fucsia molto strong e che va dosato correttamente perchè  davvero molto pigmentato), un'edizione limitata della primavera scorsa,che a livello estetico lascia un pò a desiderare - uno dei packaging più brutti e cheap usciti dalla Maison francese a mio avviso- ma che come qualità e durata è eccezionale (e per le amanti della tipica profumazione delle ciprie di Guerlain sa di violetta!).


6) Qual è il tuo blush preferito tra quelli economici?

L'Avon Colortrend nella tonalità Cheeky: è praticamente il dupe del Benefit Coralista,con la sola differenza che a distanza di qualche anno dall'apertura scrive ancora come il primo giorno,e poi non credo di averlo pagato più di 3€!


7) Qual è il tuo blush di marca preferito?

Fino a qualche mese fa questa domanda mi avrebbe gettato seriamente in crisi,ma da quando l'ho acquistato nell'ormai lontano mese di settembre è diventato la mia certezza: l'Hourglass Ambient Lighting Blush nella tonalità Luminous Flush! Quando devo contare su un alleato  che non mi lasci a piedi nel corso di giornate lunghe ed impegnative, mi affido sempre all'ottima qualità delle sue polveri. E' molto costoso è vero,ma a livello qualitativo ha davvero pochissimi concorrenti ( tra l'altro ho saputo che presto Hourglass non sarà più esclusivo appannaggio delle milanesi,ma sbarcherà in altre città, tra cui Roma,per la gioia del mio portafoglio!).


8) Quale blush preferisci tra quelli più luminosi ed intensi?

Marc Jacobs Tantalizing:  un blush che la terminologia molto in voga nello scorso autunno avrebbe sicuramente classificato come color Sangria! Questo blush ha una pigmentazione allucinante,è davvero luminoso e dura tutto il giorno. L'intensità è estrema,tanto che bisogna solo leggermente sfiorarlo con il pennello per non prelevarne troppo (dalla foto sembra semi-intonso ed effettivamente ne basta talmente poco che è ancora quasi come nuovo,sebbene  da 7 mesi a questa parte io l'abbia usato tantissimo).


9) Qual è la più grande delusione o il più grande rimpianto?

Le mie delusioni sono entrambe targate Benefit: una è il Coralista,un blush che ho amato alla follia in passato.Il problema di questo blush è che dopo un pò che lo usavo non scriveva praticamente più. Inoltre la scatolina di cartone si è rovinata tantissimo,al punto che non se ne legge più nemmeno il nome.

Altra grande delusione (e qui io deluderò Miki!) è stato il Benetint. Non lo possiedo più perchè alla fine l'ho buttato qualche mese fa,non utilizzandolo ormai da anni. Il problema del Benetint nel mio caso era dato dal fatto che sul fondotinta non riuscivo ad usarlo,perchè si infilava nei pori (anche se non li ho per niente dilatati),mi enfatizzava le zone secche delle guance e "mangiava" letteralmente il fondotinta. L'unico utilizzo decente che ne riuscivo a fare era sulla pelle completamente struccata.In quel caso l'effetto era carino,però quando mi truccavo non riuscivo proprio ad usarlo.


10) Qual è il blush con il miglior packaging?

Parlando di packaging non potevo non pensare a lui: il Kindergarten Red della collezione Isabel e Ruben Toledo di Mac  (recentissima new entry della mia collezione). E' vero che è un blush ombre e bla bla bla,però il motivo principale per cui non ho saputo resistergli è stato sicuramente il packaging!!!


11)Quale blush hai nella tua wishlist?

Se mi mettessi ad elencare tutti i blush che desidero vi farei addormentare (se non l'avete già fatto ovvio!). Dovendone scegliere uno solo dico senza indugio il Cheek to Chic in Love is the Drug di Charlotte Tilbury. Il motivo lo devo proprio dire o basta la foto?! 




12)Qual è il Santo Graal di tutti i blush?

Daniel Sandler nel color Cherub: texture unica che si fonde con la pelle, durata infinita e colore perfetto per la mia pelle. Questo blush è una vera droga per me,è stato la scoperta dell'anno ed è uno di quei prodotti di cui non potrei più fare a meno. Ne basta pochissimo per avere un incarnato impeccabile. Il blush che consiglierei a chiunque ad occhi chiusi (nella tonalità che più si addice ad ognuno ovviamente)!



Chi taggo:

Misato /A lost Girl (Loves Make up!)

Federica /La Favola Russa

Selli  /A Cosmetic Pie

E chiunque voglia sentirsi responsabile di allungare le wishlist altrui ^__^.

Un bacio e buon weekend !!!


giovedì 19 marzo 2015

Giveaway Nars Narsissist Dual-Intensity Eyeshadow Palette: ecco chi è la vincitrice !





Brevissimo post per annunciare la vincitrice del Giveawey che ho indetto per il primo compleanno del blog,e soprattutto per ringraziarvi tutte per la partecipazione e l'affetto che mi avete dimostrato nei commenti. Non vi ho ringraziato una ad una e così colgo l'occasione per farlo adesso.


Ringrazio poi in particolar modo  le ragazze che non hanno partecipato al Giveaway e sono passate lo stesso a lasciare un saluto <3


Detto questo la fortunata vincitrice del Giveaway è Federica C. L'ho appena contattata all'indirizzo email associato al suo account di registrazione su Rafflecopter e mi ha inviato tutti dati per farle recapitare la palette. 


a Rafflecopter giveaway


Sono davvero contenta che Rafflecopter abbia estratto Federica,perchè credo che saprà fare un ottimo uso di questa palette!

Un abbraccio a Fede,e un abbraccio a tutte voi <3 A presto ^__^.

martedì 17 marzo 2015

Mascara Benefit Roller Lash:review

Mascara Benefit Roller Lash:review

Non è passato molto tempo dall'ultima review di un mascara, e in genere non ne uso più di uno contemporaneamente.  Prima del lancio di questa novità di Benefit stavo usando con soddisfazione il mascara di Sephora Outrageous Curl (qui la review): è un mascara che mi sta piacendo molto,e adesso con l'utilizzo la formula sta diventando sempre più di mio gradimento. La grande pecca di questo prodotto tuttavia sta nella fase di struccaggio: è uno dei mascara più difficili da rimuovere che io abbia mai avuto! Quindi per quanto lo stia amando mi serviva un mascara che potessi usare tutti i giorni senza dovermi distruggere gli occhi ogni volto che lo andavo a togliere. Proprio all'inizio del mese Benefit ha lanciato il suo nuovo mascara che millanta tra le sue caratteristiche principali proprio un'incurvatura estrema. Non c'ho pensato pensato due volte,e complice il solito sconto da Sephora sono andata a prenderlo.

Ecco cosa dicono di lui sul sito di Sephora:
Bye bye piegaciglia! Grazie all’innovativo applicatore “Hook’n’Roll”, il mascara Roller Lash cattura tutte le ciglia dalla radice, le incurva e le allunga: uno sguardo più aperto, che resiste fino a 12 ore! 
Roller Lash è il bigodino per le tue ciglia, anche le più corte!

Mascara Benefit Roller Lash:review


Come tutti i prodotti Benefit il packaging è davvero carino,in perfetto stile vintage. Lo scovolino è in silicone,ha una forma abbastanza allungata ed è dotato di tantissimi dentini che pettinano le ciglia distribuendo il prodotto in modo omogeneo. 

La cosa che mi  è piaciuta subito è la formula del mascara: non è affatto grumoso e la stesura sulle ciglia è davvero semplice. La consistenza è medio-densa: non è troppo liquido,quindi non è uno di quei mascara che fa fatica ad asciugarsi con il rischio di sporcarsi la palpebra. Al tempo stesso si riesce a lavorare molto bene,ed è possibile fare più passate senza che le ciglia rimangano appiccicate e a ciuffetti.  

Essendo un mascara principalmente incurvante la formula è davvero molto leggera: anche se si fanno molte passate non si ha mai la sensazione di ciglia pesanti o "cementificate", anzi al contrario rimangono molto morbide ed elastiche. Inoltre non le va a seccare affatto,rimanendo confortevole per tutto il giorno (mi succede spesso con alcuni mascara di ritrovarmi pezzetti neri sul viso nel corso della giornata,oppure di perdere le ciglia quando vado a toglierli la sera).

La durata è eccellente: anche se spesso mi vado a toccare gli occhi nel corso della giornata (lo so che non si dovrebbe fare),non lo trovo mai sbavato.  Pur non essendo waterproof  dura davvero tanto: a volte,specie quando c'è vento i miei occhi lacrimano all'impazzata,e devo dire che in due settimane di utilizzo continuo questo mascara  non mi si è mai sciolto.

Personalmente amo i mascara che pettinano e separano le ciglia dando loro un effetto a ventaglio,e il Benefit Roller Lash riesce davvero ad ingrandire lo sguardo. 

Altra cosa che amo di questo mascara è il fatto che si può adattare alle diverse esigenze: già con una sola passata si ottiene un effetto davvero notevole,se poi si vanno a fare più passate si riesce ad ottenere un effetto molto più drammatico in perfetto stile ciglia-finte.

Avendo gli occhi molto sensibili ed irritabili quando acquisto un nuovo mascara ho sempre paura che mi dia fastidio : con il Roller Lash non ho avuto nessun tipo di problema da questo punto di vista,anche in fase di struccaggio.

Altro motivo per cui promuovo a pieni voti questo mascara  è la sua  facilità di rimozione: non avendo una formula pastosa basta una semplice acqua micellare per togliere velocemente ogni residuo.

Mascara Benefit Roller Lash:review

Mascara Benefit Roller Lash:review




Mascara Benefit Roller Lash:review

Negli anni passati ho provato tutti gli altri mascara Benefit,e devo dire che non mi hanno mai fatto impazzire. Ricordo che il Bad Gal Lash(provato sia nella versione classica che colorata) era abbastanza volumizzante,però mi lasciava le ciglia secche e non durava esattamente tutta la giornata.
Il più famoso e chiacchierato fratello They're Real per quanto avesse su di me un effetto volumizzante ed incurvante niente male, non è riuscito a far breccia nel mio cuore proprio perchè lo trovavo più difficile da struccare e mi seccava gli occhi da morire (tra l'altro uno dei mascara che si è seccato in tempo record-dopo nemmeno tre mesi di utilizzo ho iniziato a ritrovarmi pezzetti neri sparsi sulla faccia!) 

Il Roller Lash mi sta piacendo davvero moltissimo: allunga,volumizza ed incurva proprio come io penso che debba fare un mascara ( secondo i  miei canoni e le mie esigenze). 
Avendo le ciglia molto dritte e all'ingiù io personalmente utilizzo sempre e comunque prima il piegaciglia e la differenza la noto davvero molto. 

Ho provato ad utilizzarlo anche senza piegaciglia e rispetto a molti altri mascara non mi lascia le ciglia proprio drittissime. 

Quindi se avete delle ciglia che non hanno problemi di incurvatura lo potete tranquillamente utilizzare da solo,mentre se come me le ciglia dritte sono il vostro cruccio principale vi consiglio di usare comunque il piegaciglia prima.

Nella foto sotto potete vedere l'effetto del Benefit Roller Lash  applicato con una sola passata:

Mascara Benefit Roller Lash:review

 Come potete vedere il colore è bello intenso,un nero davvero niente male,anche se paragonato ad esempio all'Outrageous Curl di Sephora è leggermente meno intenso.


Tirando le somme devo dire che il Roller Lash mi ha davvero conquistata: lo reputo un 'ottima alternativa al mio mascara del cuore (il Dior Iconic Overcurl), e adesso aspetto solo di vedere se ne prossimi mesi la formula rimarrà inalterata oppure se si seccherà rapidamente.

Personalmente da quando l'ho acquistato ho rilegato l'utilizzo del mascara di Sephora Outrageous Curl alle occasioni speciali,o quando voglio creare look più drammatici. Per il resto ormai il Roller Lash è diventato il mio perfetto alleato giornaliero. Ma non perchè l'effetto sia meno drammatico,anzi. Ripeto,facendo più passate si ottiene un risultato pazzesco! Il motivo che mi spinge a preferirlo al mascara di Sephora è la sua leggerezza, facilità di utilizzo e il fatto che si strucca facilmente.

Il Roller Lash di Benefit viene venduto nelle profumerie Sephora al prezzo di 26,50 € per 8,5 g di prodotto.

Per le mie esigenze è davvero perfetto e se dovessi dargli un voto gli darei un 9 (l'unica riserva che ho nel classificarlo come mascara perfetto riguarda la durata nel lungo termine: per ora non posso sapere come si comporterà tra tre o sei mesi,quindi non mi resta che continuare a testarlo!).


Spero che la review vi sia stata utile e fatemi sapere cosa ne pensate di questa novità di Benefit!
Un abbraccio e a presto ^__^

sabato 14 marzo 2015

MAC Isabel and Ruben Toledo:Victoriana & Kindergarten Red. Swatches e primissime impressioni


MAC Isabel and Ruben Toledo: swatches

Come sicuramente già saprete ultimamente Mac ha sfornato diverse collezioni. Vedendole sul sito a dire il vero non mi hanno detto granchè,soprattutto la tanto attesa Cinderella (quando ho viso quei rossetti così smorti ho detto subito Vade retro!!!). Così inizialmente non ho preso nulla. Qualche giorno fa però ho fatto un salto in negozio,e mi sono ritrovata davanti allo stand della Toledo: il packaging mi ha colpita  subito,così ho iniziato a swatchare i vari prodotti. La curiosità maggiore nel mio caso era data dai blush ombrè: ne avevo sentito tanto parlare in passato,ma non li avevo mai visti dal vivo. Devo dire che delle tre tonalità proposte me ne sono subito piaciute due (la terza aveva dei microglitter al suo interno,e i blush troppo shimmer non mi piacciono molto). La scelta è stata quasi obbligata perchè una delle due tonalità che mi piacevano era già sold out. Così ho preso il blush Kindergarten Red e mi sono consolata con un rossetto,il Victoriana.

Ma andiamo con ordine. Innanzitutto partiamo con il dire come nasce questa collezione. Ruben e Isabel Toledo sono una coppia di artisti: lui è un artista americano originario di Cuba. Il suo essere artista spazia dalla pittura alla scultura; è anche un illustratore e critico di moda: si è occupato di ritratti,copertine di album e di numerose illustrazioni per le più importanti riviste di moda.
Isabel è una stilista e designer di moda che collabora spesso con il marito. Grazie alla loro collaborazione è nata anche questa linea per Mac: Ruben ha curato il packaging ispirandosi alle sue creazioni, Isabel ha scelto i colori.

MAC Isabel and Ruben Toledo: swatches



MAC Isabel and Ruben Toledo: swatches


mac victoriana swatches


mac victoriana


Il rosso è certamente il colore portante dell'intera collezione,tuttavia per quanto riguarda i rossetti la cosa che mi ha lasciata un pò perplessa è stata la differenza davvero minima tra le varie sfumature di rosso.  Non ho capito la scelta di inserire in collezione tre rossetti rossi molto simili tra loro.In ogni caso il rosso che mi ha più colpita è stato Victoriana: sono stata molto fortunata perchè insieme ad Opera era già andato sold out,ma la commessa cercando nel cassetto l'ha trovato casualmente,quindi me lo sono subito accaparrato.

Si tratta di un rosso-fragola  molto freddo con una forte componente fucsia. E' uno di quei rossetti che cambia molto da persona a persona e soprattutto in base alla luce. Il finish è matte : la stesura non è facilissima,specie se avete le labbra molto secche. Non è nemmeno confortevole ovviamente,però devo dire che se non avete labbra distrutte non le va a seccare più di tanto. La durata su di me è davvero alta: anche mangiando e bevendo non va via,e per toglierlo devo ricorrere d uno struccante strong ( nemmeno l'acqua micellare mi aiuta più di tanto!).

Comparandolo con gli altri rossi in mio possesso l'ho trovato una via di mezzo tra il R.E.D. di Mac e il Dragon Girl di Nars:dallo swatch sembra davvero il dupe opaco del R.E.D. ma vi assicuro che dal vivo è leggermente più fucsia.

mac victoriana

mac victoriana swatches

I blush ombre di Mac per me sono sempre stati una leggenda: ho quasi dubitato della loro reale esistenza,visto che in tutte le collezioni passate in cui sono stati proposti non sono mai riuscita nemmeno a vederli! Dei tre blush proposti la mia scelta è ricaduta (un pò anche per forza di cose) su Kindergarten Red: da un lato il colore è decisamente un rosa baby,dall'altro diventa un fucsia molto scuro con una punta di rosso al suo interno.

Ovviamente può essere usato sia prelevando il colore dall'estremità che desideriamo (come se avessimo a disposizione due blush diversi insomma),sia mixando le due tonalità insieme. Devo dire che in questi pochissimi giorni in cui ho avuto in mio possesso il Kindergarten Red l'ho sempre usato  in quest'ultimo modo. Ma in entrami i casi la scrivenza è davvero ottima ( swatchandolo con le dita non si direbbe,eppure prelevandolo con il pennello devo stare attenta a dosarlo perchè è pigmentatissimo!),e la durata sulla mia pelle molto buona. 



mac kindergarten red swateches

mac kindergarten red swateches


mac kindergarten red swateches


Nel complesso sono davvero molto soddisfatta di questi acquisti,peccato solo che molti pezzi della collezione siano già sold out (la classica dinamica delle l.e. di Mac).

Voi avete visto questa collezione dal vivo? siete riuscire a prendere qualche pezzo? Un abbraccio e a presto^__^